Siamo tornati sul nostro amato Blog MondoCucina per parlare del top in quarzo.
La scelta del top in cucina è una scelta delicatissima. Soprattutto per questioni pratiche e poi per questioni estetiche.
E’ un componente della cucina di uso quotidiano e plurimo, per veloci preparazioni o per piatti elaborati.
Il nome “top” ha ormai soppiantato il più lungo piano cucina, ma sono la stessa cosa.
Sono tantissimi ormai in commercio i materiali utilizzati per il top della cucina.
Sarebbe bene nella scelta considerare principalmente le proprie abitudini e chiaramente lo stile della casa.
Molto spesso ci si trova davanti al bivio estetica vs funzionalità. Ma ci sono tante soluzioni che – valutando pro e contro – uniscono le due variabili.
Inutile dire che i top pregiati in tanti casi necessitano di maggiore manutenzione.
Il piano della cucina essendo usato quotidianamente è il componente che subisce un maggior rischio di danneggiamento.
Perciò quando ti ritroverai a dover scegliere il materiale del top ricordati che sarà ogni giorno sottoposto a sollecitazioni.
Alcuni materiali sono più sensibili di altri alle alte temperature, lame di coltelli, agenti corrosivi come sale, aceto o limone da cui potrebbero essere danneggiati.
Top in quarzo – di cosa si tratta
Quando si parla di top cucina in quarzo in realtà si intende un agglomerato di quarzo.
Ovvero un prodotto molto comune composto principalmente da quarzo – circa il 95% – e per il resto da resine necessarie a migliorare l’impermeabilità di base del materiale.
Esteticamente assomiglia al marmo, ma è più resistente a graffi e abrasioni. Al tatto si presenta perfettamente liscio e privo di pori. Per questo non assorbe liquidi ed è molto igienico.
Rispetto ad altre soluzioni, il top in quarzo ha una durezza estrema ed è molto resistente alle abrasioni.
Ciò che invece teme il quarzo sono le alte temperature che potrebbero far emergere crepe oppure – surriscaldando le resine – potrebbero creare macchie.
I consigli per una buona gestione
Vista la sensibilità al calore, se volete proteggere un piano in quarzo è bene che evitiate di appoggiarci sopra pentole o padelle calde.
Anche se questo materiale assorbe molto meno di altri, in caso di macchie è sempre bene agire pulendo immediatamente. Vi sarà sufficiente strofinare il piano con del detersivo per piatti aggiunto di bicarbonato e poi risciacquare. Otterrete così un piano sgrassato e senza calcare.
Ricordate che sono assolutamente da evitare gli agenti aggressivi che contengano cloro, ammoniaca e altri prodotti anticalcare.
Infatti, per evitare il calcare, basterà passare una volta al mese un bicchiere d’acqua con aceto e una punta di detersivo per i piatti, risciacquando bene.
Piano in quarzo: perché sceglierlo
Come abbiamo accennato prima, una caratteristica del top in quarzo è la sua durezza.
Perciò se usate tanto la cucina sappiate che questo materiale non temerà ammaccature, urti o graffi. Non abbiate quindi paura di rovinarlo se vi dovesse scappare qualcosa di mano. L’unica cosa che teme sono le punte dei coltelli che potrebbero scheggiarlo.
La durezza, a confronto con altri materiali, è media.
Ampia scelta di colori e finiture
Dal punto di vista estetico il quarzo vi offre tantissime possibilità di personalizzazione.
Infatti sono molte le varietà decorative ad alto impatto visivo. Potrete scegliere sia piani in quarzo lucidi che opachi.
Anche per quanto riguarda i colori avrete largo margine di scelta. Ce ne sono per tutti i gusti e necessità.
La sua caratteristica principale è la brillantezza perciò negli ambienti piccoli – se scelto in colori chiari – garantirà un bellissimo effetto luminoso.
Rapporto qualità-prezzo del top in quarzo
Non è il materiale più economico tra quelli in commercio. Tuttavia rappresenta una scelta intelligente perché nel rapporto qualità-prezzo garantisce ottimo equilibrio.
Infatti la sua longeva vita vi permette di ammortizzarne il costo iniziale.
Inoltre le caratteristiche tecniche ed estetiche lo rendono un materiale molto versatile, perfetto per rinnovare la vostra cucina all’insegna del design e per una lunga durata.
Se dovete risparmiare, meglio farlo per il mobilio della cucina, ma non per il top.
Quindi il nostro consiglio è quello eventualmente di scegliere ante e ripiani in materiali di qualità inferiore e dunque meno costosi. Il budget che risparmierete investitelo in un buon top cucina, vedrete che nel tempo sarete ripagati ed anche se sul momento pagherete un prezzo più alto, sarà tutto ammortizzato dalla lunga vita del top.
Poca manutenzione
L’abbiamo già detto, ma lo ripetiamo. Il piano in quarzo è igienico e inoltre non attira la polvere.
Tutto questo si traduce in procedure di pulizia molto semplici. Basterà acqua, sapone e un panno morbido.
State attenti agli acidi che potrebbero creare delle macchie corrodendo la superficie. Pulite subito se vi dovessero cadere cibi acidi come limoni, arance o pomodori.
Se siete come noi appassionati di cucina, seguiteci sul nostro Blog MondoCucina. Troverete tanti approfondimenti interessanti, eccone alcuni: