Oggi parliamo di top in granito!
Chi desidera realizzare una cucina di classe non può che orientarsi verso rivestimenti in pietra naturale quali marmo, quarzo e granito.
Quest’ultimo, in particolare, è in grado di creare ambienti eleganti e sofisticati, donando alla cucina un impareggiabile fascino.
Il top in granito non teme le mode passeggere, ma, al contrario, è in grado di elevarsi a soluzione di pregio e “senza tempo”.
Guai però a relegare il granito alle sole cucine in stile classico.
La forza espressiva di questa straordinaria roccia sta proprio nella capacità di adattarsi a qualsiasi cifra stilistica.
Data la vastissima gamma di colorazioni e sfumature che assume naturalmente (dal rosa al marrone, dal grigio al nero), il granito sta bene ovunque.
Se è vero che le cucine eleganti di taglio classico vengono valorizzate da materiali di pregio come il granito o il marmo, è altrettanto vero che il design minimalista delle cucine più moderne può essere impreziosito dal tocco materico e sofisticato di un piano di lavoro in granito.
Immaginiamo, ad esempio, una cucina total white dalle linee semplici ed essenziali che, improvvisamente, viene “spezzata” a livello compositivo e stilistico da un piano in granito nero lucido.
Il risultato non può che essere un suggestivo (ed originale) connubio di atmosfere contrapposte.
Top cucina in granito: caratteristiche e vantaggi
Il granito è una roccia ignea di struttura granulare, 100% naturale, che si forma dalla colata di lava o magma.
Come altre pietre naturali, anche il granito esercita un fascino particolare quando impiegato per rivestire il top della cucina.
Non è solo il valore estetico a colpire chi lo sceglie per la propria cucina.
Il granito è noto anche per la sua robustezza e solidità, due “doti” che sappiamo essere fondamentali in cucina.
Il piano lavoro, in particolare, è la base di tutte le operazioni che si svolgono in questo ambiente.
Poter contare su un materiale forte, resistente e duraturo come il granito è un plus che orienta spesso in modo determinante la scelta dei clienti.
Non solo.
Il granito, rispetto al marmo, con cui condivide diverse caratteristiche (tra cui la porosità), ha una maggiore capacità di resistere alle sostanze acide e agli urti, garantendo una migliore affidabilità in termini di longevità e mantenimento dell’aspetto estetico (colore, finitura, brillantezza).
Anche se il granito è performante e molto resistente alle sollecitazioni quotidiane (abrasioni, tagli e urti), è bene ricordare che si tratta pur sempre di un materiale pregiato che necessita le dovute accortezze durante l’uso.
Ad esempio, per renderlo antimacchia il granito deve essere sottoposto ad un trattamento specifico che serve a limitare la sua naturale porosità.
In linea generale, il top in granito garantisce un’ottima resa nel tempo, è pratico da pulire e non ha bisogno di eccessiva manutenzione per mantenere inalterato il proprio aspetto originario.
Altro grande vantaggio, di cui abbiamo già accennato, è la versatilità stilistica.
Ciò significa che, scegliendo la colorazione e la finitura adatta, il piano in granito fa un’ottima figura sia in contesti moderni che classici.
L’estetica va di pari passo con la funzionalità. Sappiamo che l’ambiente cucina deve saper coniugare bellezza e comodità.
Da una parte, per usare un gioco di parole, troviamo un materiale dalla “forza granitica”, dall’altro un piano liscio, lucido e brillante che non passerà di certo inosservato.
Perché scegliere questo materiale?
Abbiamo visto come le caratteristiche di forza, durevolezza e resistenza del granito siano dovute principalmente alla natura stessa di una roccia di origine vulcanica composta da silice, quarzo e altri materiali organizzati in una struttura granulare.
Il suo aspetto compatto non si graffia né scalfisce con facilità: non a caso il granito rappresenta la prima alternativa al marmo, con cui condivide sia caratteristiche estetiche che funzionali.
Sceglierlo per il piano di lavoro della cucina porta diversi vantaggi.
Nonostante si tratti infatti di un materiale poroso che richiede un trattamento di impermeabilizzazione, il top in granito è in grado di fronteggiare con efficacia:
- abrasioni, urti e graffi
- attacchi da parte di agenti acidi (detersivi aggressivi, anticalcare, o bevande come succo di limone e coca-cola)
- alte temperature
Il fatto che il granito sia capace di resistere a tali sollecitazioni, non significa che non si debbano usare il buon senso e una serie di precauzioni minime durante le operazioni di cottura e preparazione cibi.
È sempre sconsigliabile, aldilà del materiale del top, poggiare una pentola bollente sul piano oppure tagliare i cibi senza il sostegno di un tagliere.
Da non sottovalutare, inoltre, la possibilità, con il top in granito, di creare soluzioni personalizzate e tagliate su misura delle proprie esigenze, sia stilistiche che di spazio e organizzazione.
Il piano cucina in granito, ad esempio, è compatibile con soluzioni moderne come i lavelli integrati o sotto-top.