Piano cottura a induzione per la tua cucina
Bentrovati sul Blog Mondo Cucina.
Oggi parleremo di un elemento di grande tendenza negli ultimi anni, ovvero il piano cottura a induzione.
Questo sta piano piano sempre più soppiantando il classico piano a gas, sia per una questione di estetica che di praticità.
Infatti sono diverse le argomentazioni a favore dell’induzione e spaziano su più tematiche.
E’ una scelta molto importante che va presa tenendo in considerazione diversi fattori che analizzeremo insieme in questo articolo.
Le nuove tecnologie
Il piano a induzione fa parte di una delle tecnologie moderne che hanno conquistato le nostre abitazioni.
Infatti, da quando la domotica è entrata a far parte delle nostre vite, molte cose sono cambiate e per quanto riguarda la cucina, il piano a induzione è l’elemento moderno per eccellenza.
Cosa cambia rispetto ai piani cottura tradizionali?
Se dovessimo rispondere in maniera concisa a questa domanda, diremmo che principalmente la caratteristica dell’induzione è un minor rischio. Infatti l’assenza di gas e della conseguente fiamma, rende questo sistema sicuramente più sicuro.
Inoltre, l’aspetto lineare dei piani ad induzione li rende molto più facili e pratici da pulire.
Aggiungiamoci pure che il funzionamento è davvero intuitivo per chiudere il quadro sintetico di descrizione.
Come funziona il piano cottura a induzione
Dal punto di vista tecnico, il funzionamento di questo tipo di piano dipende dalla presenza di bobine presenti in serie.
Queste sono collocate – nascoste – al di sotto di una superficie liscia in vetro ceramica.
L’alimentazione delle bobine avviene attraverso l’energia elettrica che crea un campo elettromagnetico responsabile dell’innalzamento di temperatura.
Cosa valutare prima dell’acquisto di un piano cottura a induzione
Quando ci si appresta a scegliere un piano a induzione, ci sono alcuni aspetti di cui tenere conto per avere un quadro rappresentativo delle possibilità.
I consumi sono importanti
Sappiamo bene che la bolletta è sempre temuta. Per questo è bene considerare che i consumi di energia elettrica di solito sono superiori ad un piano cottura a gas. Informatevi quindi con il vostro gestore di energia elettrica su quali siano gli importi possibili delle bollette con un piano a induzione, tenendo conto delle vostre abitudini.
Inoltre verificate che il vostro impianto elettrico sia in grado di supportare adeguatamente la potenza necessaria al funzionamento delle bobine.
Non fatevi però spaventare, le tecnologie degli ultimi tempi sono molto attente a questo aspetto.
Tempistiche di cottura
Un aspetto molto importante da considerare riguarda proprio i tempi di cottura.
Sebbene abbiamo detto che l’energia elettrica solitamente abbia un costo maggiore rispetto al gas, è vero anche che l’induzione è più veloce nel riscaldare.
Infatti per far bollire due litri d’acqua servono non più di circa 3 minuti, mentre con il piano tradizionale ne sono necessari circa il doppio, tra i 5 e i 6 minuti.
La potenza del piano cucina a induzione
Così come è possibile regolare la potenza della fiamma di un piano a gas, la stessa cosa si può ottenere con l’induzione.
Infatti ogni elemento riscaldante del piano è caratterizzato da dei regolatori di potenza presenti sul display. Generalmente si identificano con dei tasti super intuitivi raffiguranti il segno + e -.
Si aggiunge che a seconda del modello è addirittura possibile essere guidati su come gestire al meglio i consumi elettrici.
Il piano cucina a induzione: una scelta sicura
Si sa, in cucina la sicurezza non deve affatto essere trascurata. Per questo il piano a induzione gioca un ruolo privilegiato perché è evidente che faccia correre meno rischi non avendo né fiamma né gas.
Le eventuali fuoriuscite di metano o la sbadataggine non costituiranno più un problema. Non dovrete più avere il dubbio di essere usciti lasciando il fornello acceso.
Inoltre i piani a induzione moderni sono dotati di dispositivi di sicurezza in grado di bloccare eventuali accensioni casuali e di sistemi di raffreddamento molto veloci.
Anche l’occhio vuole la sua parte
Se finora ci siamo soffermati su aspetti tecnici e pratici, ora è bene valutare l’impatto estetico di questa tecnologia.
Sebbene ognuno possa avere i suoi gusti, non si può non notare l’adattabilità dei piani a induzione.
Infatti, oramai esistono modelli capaci di soddisfare le più svariate esigenze, soprattutto per chi ama linee essenziali e pulite. Senza contare però che esistono modelli dal design più appariscente e meno comune.
Praticità nelle pulizie
Come abbiamo accennato ad inizio articolo, il piano cottura a induzione è davvero semplice da pulire.
Non solo per il materiale di cui è composto, ma anche per la forma liscia che non prevede nessun contorno o bordo. Lo sporco non rimarrà più incastrato tra le diverse componenti che costituisco il classico fornello a gas.
Una spugna morbida e dell’acqua calda vi saranno sufficienti per pulire il vostro piano cottura a induzione.
E se vi trovaste davanti a dello sporco più ostinato, basterà munirvi di un detergente per vetro e sarete a posto.
Continuate a scoprire con noi il magico mondo delle cucine, siamo grandissimi esperti e sul nostro Blog troverete tanti articoli interessanti.
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