Oggi parliamo di cantinetta vini.
Stosa inventa nuovi modi di interpretare lo spazio e disegna concept creativi capaci di accostare alle funzioni classiche dell’ambiente cucina, altre funzionalità, meno esplorate, che si muovono su territori più ricercati e “di nicchia”. Uno dei compiti principali delle cucine moderne è quello di ospitare la massima capacità contenitiva e di essere duttile, trasformandosi all’occorrenza in postazione smart working o aula virtuale per le lezioni scolastiche.
E’ altrettanto vero che non bisogna trascurare il lato più “frivolo” della vita in cucina.
Soprattutto quando la cucina convive con il living, può essere utile integrare alle funzioni base alcuni elementi di design importanti per dar vita ad una progettazione dinamica, versatile e cucita su misura dei gusti e delle passioni del cliente.
La cantinetta vini è uno di quegli elementi “accessori” che, quando presente, riesce ad aggiungere valore e personalità alla composizione.
A patto che sia ben integrata con gli altri moduli della cucina, sia sul piano delle proporzioni che dell’organizzazione dello spazio, e in armonia stilistica con il resto dell’arredo.
Perciò via libera a mobili multifunzione, soluzioni a scomparsa e arredi pratici e intelligenti che siano in grado di risolvere problemi di spazio o di rispondere alla nuova “richiesta” di spazi multitasking.
Attenzione anche al dettaglio che possa fare la differenza e caratterizzare l’ambiente cucina in modo unico e originale. In questo senso, un “pezzo da intenditori” come la cantinetta vini rappresenta l’elemento simbolo della doppia anima della cucina moderna: bella da vedere, elegante e ricercata, ma anche utile e funzionale.
Una cucina in cui tutto è possibile
Le cucine Stosa offrono soluzioni funzionali, compatte e versatili che diventano anche elementi di design, slanciando la visione d’insieme, alternando volumi e geometrie, creando suggestive mescolanze di materiali e forme, colori e atmosfere.
Da una parte le soluzioni hi-tech e l’innovazione tecnologica utilizzata per rendere resistenti e performanti anche i materiali più delicati e pregiati. Dall’altra l’anima artigianale del Made in Italy e la continua ricerca del dettaglio sartoriale che faccia la differenza e renda unica la composizione. In pieno spirito custom made, ogni elemento della cucina Stosa può essere personalizzato per creare continuità estetica con il living.
In questo modo la bellezza si fonde con la funzionalità e la cucina esce dagli schemi per diventare un grande ambiente da vivere H24 con tutta la famiglia.
Aumentano gli spazi dedicati alla condivisione e ai momenti di convivialità.
Una comoda ed elegante cantinetta vini, sia nella versione da incasso, integrata alla composizione a colonna o a pavimento, sia come soluzione freestanding, fa risaltare al meglio la moderna concezione di cucina: un ambiente che interpreta le nostre nuove abitudini e le trasforma in design.
Oggetti cult in cucina: la cantinetta vini
Se sei un amante del vino, o semplicemente ti piace circondarti di comfort e soluzioni ricercate, nella tua cucina non potrà mancare la mitica cantinetta dei vini. Non è un semplice elettrodomestico per preservare la qualità del prodotto. Si tratta di un oggetto icona. Saprà renderà omaggio alla tua collezione di vini e completerà la composizione della cucina con un tocco di classe.
Quali e quante tipologie di cantinetta vino esistono?
Per scegliere la tipologia di cantinetta più adatta occorre considerare anzitutto alcuni aspetti tecnici legati alla corretta conservazione del vino.
La temperatura e le condizioni climatiche generali incidono notevolmente.
La cantinetta vini deve essere posizionata distante dalle fonti di calore e in una zona fresca e asciutta.
Si va dai modelli più basici a quelli con sistema di aerazione, fino alle cantine temperate.
Per quanto riguarda la collocazione, come accennato, le tipologie sono essenzialmente due:
- la cantinetta vini da incasso, che va ad integrarsi agli altri elementi della cucina,
- la cantinetta a libera installazione.
La soluzione ad incasso è perfetta per chi ha poco spazio ma non vuole rinunciare alla propria cantina privata. D’altronde, cosa c’è di meglio che terminare una giornata di lavoro gustando un bicchiere del proprio vino in famiglia o in compagnia degli amici?
Le versioni da incasso più gettonate sono quelle a colonna e quelle a pavimento.
La cantinetta vini incassata nella colonna ha il vantaggio di sfruttare l’altezza disponibile mantenendo la larghezza standard di 60 cm per l’incasso.
Generalmente viene collocata ad un’altezza di 130/150 cm dal pavimento, sia per rendere ben visibili le bottiglie, sia per agevolare l’utilizzo della cantinetta stessa.
Se il modello scelto gestisce tre temperature diverse (bianchi/rosati – rossi – bollicine) e/o prevede uno stoccaggio maggiore, la scelta dell’incasso a colonna è quasi obbligata.
Questa scelta ti consentirà di estenderti verticalmente sulla colonna stessa senza creare intralcio agli altri elementi della cucina.
Molto diffusa è anche la cantinetta cucina da incasso a pavimento in versione “sotto-piano”. In questo caso è posizionata sotto il piano di lavoro, ad un’altezza variabile tra gli 80 e i 90 cm.
Per conservare più vini oppure per ottenere cantine con temperature diverse, è possibile affiancare due cantinette a pavimento sfruttando in questo caso lo spazio orizzontale.
L’integrazione estetica delle cantinette vini con la composizione della cucina può essere agevolata dall’assenza di maniglie sporgenti, utilizzando dei comodi sistemi di apertura “push-pull”.
La cantinetta vini freestanding, per funzionare correttamente, deve invece mantenere 3-4 cm di spazio libero ai lati e nella parte inferiore, e circa 40-50 cm sulla parte superiore.
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